La Giornata della Solidarietà
Il 27 Aprile di ogni anno, in occasione dell’anniversario dell’attentato in cui nel corso della missione “Antica Babilonia”, in Iraq, il Maggiore Nicola Ciardelli nel 2006 perse la vita, si svolge a Pisa la Giornata della Solidarietà, organizzata dall’Associazione Nicola Ciardelli.
Si tratta di una Giornata che coinvolge tutte le scuole pisane, di ogni ordine e grado, dalla scuola materna agli Istituti Superiori, e che ha come scenario l’intera città.
L’obiettivo della Giornata è quello di sensibilizzare i giovani studenti sui temi della Pace e della Solidarietà.
Il Progetto è articolato in varie Sezioni, dedicate ciascuna ad una tematica, collegata ai principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale.
Così si parla di sociale, di cooperazione internazionale, di salute, di pari opportunità, di uguaglianza, di legalità, di scienza e tecnologia, di religione, di ambiente, di cultura, di studio, di sport e di lavoro: tutto declinato sul fronte della Solidarietà.
Ciascuna Sezione prevede diversi percorsi, che toccano luoghi significativi della città rispetto alla tematica trattata.
In questo modo tutte le realtà cittadine vengono ogni anno coinvolte in un esempio di Solidarietà senza confini.
L’obiettivo è infatti quello di mostrare come sia fondamentale il contributo di ognuno nell’azione di Solidarietà, fornendo così la più naturale ed entusiasmante dimostrazione che ogni attività umana, qualunque sia l’obiettivo primario e le modalità del suo conseguimento, sia essa in comunità o individuale, può e deve essere improntata al principio della Solidarietà.
Dall’iniziale coinvolgimento di un numero limitato di operatori, nel corso degli anni questo evento ha ricevuto l’attenzione e la disponibilità entusiasta e generosa pressochè di tutte le istituzioni, pubbliche e private, di studio e di ricerca, di cura e di accoglienza, laiche e religiose, oltre al coinvolgimento di numerose Associazioni.
I soggetti coinvolti sono oggi circa un centinaio e gli studenti partecipanti sono giunti a circa cinquemila.
Una Giornata, quindi, che mobilita l’intera città, incentivando una rete di Solidarietà che non ha pari.